"... A seguito di confronto con le autorità
competenti …"
La disastrosa situazione idrologica di Rimigliano
si è improvvisamente risolta.
Il malato è guarito spontaneamente.
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Due anni fa …….. 2011
Regolamento Urbanistico per la Tenuta di Rimigliano
Studio idrologico idraulico (ingg. Lenza e Dal
Canto) allegato alla variante
* La situazione idrologica di Rimigliano (canali
di Rimigliano centrale e orientale e Fossa Calda) è disastrosa.
* Il sistema non è in
grado di far defluire portate di piena anche modeste.
* Rinforzare la stazione
di pompaggio sarebbe del tutto inutile.
* E’ indispensabile una nuova stazione di pompaggio con condotta forzata o canale
soprelevato sulla Principessa che bypassi l’attuale foce e recapiti
direttamente in mare.
In soldoni.
Roba da centinaia di migliaia di euro, espropri e
permessi paesaggistici a non finire.
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Oggi…….. 2013
Nuovo PIANO STRUTTURALE
Studio idrologico-idraulico (ing. Lenza) allegato
al Piano Strutturale
Conclusioni………………………………….
“A seguito di approfondimenti e di confronto con
le Autorità competenti ……” è emerso che:
* Basterà ripulire i fossi e i canali
* Predisporre una modesta area di laminazione (tanto
modesta che non si sta neanche a
quantificarne la capienza) vicino a via del Lago.
* Rinforzare un po’ la stazione di pompaggio
esistente (ma così poco che non si sta neppure a quantificare questo rinforzo).
In soldoni. (Quanto prescritto nel 2011 viene integralmente rimangiato)
In pratica non occorre far nulla o quasi.
(e infatti i lavori di costruzione stanno partendo senza che nessuna opera di mitigazione del rischio idraulico sia stata fatta)
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Questo “confronto con le autorità competenti” deve
essere stato divertente. Avrei voluto assistervi. Mi sa che sono volate le
sedie.
Comunque grazie a questo “confronto” il malato è improvvisamente
guarito.
Ora possiamo stare tranquilli e più che altro
possono stare tranquilli quelli che a Rimigliano andranno ad abitarci. Meglio
così. Tutto è bene quello che finisce bene.
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Cosa si prevedeva quando la situazione idrologica
era ancora pericolosa (prima del miracolo)
2011
Studio idrologico idraulico (ingg. Lenza e Dal Canto) allegato alla variante al RU per Rimigliano approvata il 3/10/2011,
emerge quanto segue con le seguenti PROPOSTE di INTERVENTO:
1) i corsi d’acqua (della tenuta di Rimigliano)
non sono globalmente in grado di far defluire le portate di piena anche per
bassi tempi di ritorni.
2) La
Fossa Calda presenta incapacità di deflusso nel tratto a monte della
congiunzione con il Rio Santa Barbara
3) Il Canale di Rimigliano Centrale è totalmente incapace di far defluire le
portate di piena a causa della limitata capacità di sollevamento dell’impianto
idrovoro e alle pendenze di fondo praticamente assenti
4) Il Canale di Rimigliano Orientale è anch’esso interessato da importanti
esondazioni, specialmente nel tratto dall’ immissione con la Fossa Calda alla
linea ferroviaria
5) La zona in prossimità della foce risulta il
punto nevralgico per l’efficienza di deflusso della rete, gli elevati livelli
del mare raggiunti durante le mareggiante infatti impediscono il corretto
smaltimento delle acque e i livelli liquidi nei canali sono notevolemente
rigurgitati. Tale effetto si avverte non soltanto nel più depresso Canale di
Rimigliano Centrale, ma anche nel Canale di Rimigliano Orientale.
6) Potenziare la stazione di sollevamento “La
Torraccia” sul Canale di Rimigliano Centrale non porterebbe a nessun vantaggio concreto
7) La proposta che viene fatta è di realizzare
una nuova stazione di sollevamento che serva sia il Canale di Rimigliano
Centrale che il Canale di Rimigliano Orientale, ma che possa recapitare direttamente in mare attraverso una condotta
forzata o un canale sopraelevato
8) Per il Canale di Rimigliano Centrale la nuova
stazione di sollevamento dovrà
funzionare senza interruzione in quanto lo smaltimento delle sue portate
può avvenire solamente per scolo meccanico.
9) La
condotta forzata o il canale sopraelevato bypasserà tutto il sistema della foce
per scaricare direttamente in mare dopo aver attraversato Viale della
Principessa.
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2013
PIANO STRUTTURALE
Studio idrologico-idraulico di supporto al Piano
Strutturale del Comune di San Vincenzo
GRUPPO
DI LAVORO ESTERNO
dott.arch. Stefano Giommoni Progettista
coordinatore
dott.for. Stefano Bologna – Quercus s.a.s.
Indagini agronomiche e forestali
dott.ing. Massimo Ferrini – Tages s. coop.
Indagini sulla mobilità
dott.for. Fausto Grandi – Quercus s.a.s. Indagini
agronomiche e forestali
dott.ing. Nicola Lenza – Ingeco s.r.l. Indagini
idrauliche
dott.geol. Maurizio Sileoni Indagini geologiche
Ldp progetti gis s.r.l. - Luca Gentili S.I.T. e
informatizzazione
dott.ing. Renato Butta - Sintesis s.r.l. -
Valutazione integrata e strategica
dott. Serena Butta – Sintesis s.r.l. Valutazione
integrata e strategica
dott.ing. Claudia Casini – Sintesis s.r.l.
Valutazione integrata e strategica
Sociolab s.r.l. Processo partecipativo
avv. Luisa Gracili – Studio Gracili Ass.to
Revisione giuridica e legale
avv. Piera Tonelli – Studio Gracili Ass.to
Revisione giuridica e legale
A
– QUADRO CONOSCITIVO
ELABORATO RAB
STUDIO
IDROLOGICO IDRAULICO (ing. Lanza)
Studio idrologico-idraulico di supporto al Piano
Strutturale del Comune di San Vincenzo
8.
PROPOSTE D’INTERVENTO
RIMIGLIANO CENTRALE/ORIENTALE - FOSSA CALDA - CANALE ALLACCIANTE
A seguito di approfondimenti rispetto ai precedenti studi effettuati e
di confronti con le Autorità competenti in materia di difesa idraulica, le proposte di intervento per ridurre le criticità riscontrate sono
le seguenti:
1) Manutenzione straordinaria del reticolo minore
nella zona del Podere Fossa Calda, Podere di Rimigliano e Podere Sveva Manfredi
per allontanare dalle zone edificate e/o di futura edificazione le acque di esondazione. Realizzazione di sistemazioni
agrarie tali da: evitare fenomeni erosivi, consentire l’assorbimento della maggiore
quantità di acqua possibile, aumentare i tempi di corrivazione verso i
ricettori finali
2) Potenziamento dell’impianto idrovoro al fine
di migliorare lo smaltimento nella zona terminale della foce, Tale sistema correttamente
dimensionato produce benefici per il tratto di corso d’acqua a valle della
stazione di sollevamento, ma comporta vantaggi a tutta la rete a monte in
quanto sarà meno condizionata dai livelli del mare e quindi più libera di
defluire. Ulteriori vantaggi si avranno anche per il Canale Allacciante che durante il funzionamento dell’impianto idrovoro,
smaltirà più agevolmente i deflussi in mare trovando una foce meno impegnata dal punto di vista idraulico.
3) Calibrazione delle sezioni del canale Orientale
di Rimigliano dalla zona Podere Rimigliano fino all’altezza del Podere Contessa Lea. Tali interventi sono
mirati a ridurre i fenomeni di sversamento delle acque alte provenienti dal
canale di Rimigliano verso il sistema delle acque basse
4) Realizzazione di aree di laminazione
controllata a monte della Linea Ferroviaria in prossimità dell’incrocio con via del Lago. La realizzazione delle aree di
laminazione consentirebbe una importante riduzione delle portate transitanti parallelamente
al rilevato ferroviario e attraverso i sottopassi, apportando un beneficio
generalizzato a tutto il sistema delle acque basse.