lunedì 19 settembre 2011

Trovate l'inganno (soluzione in fondo)

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Alcune recenti circostanze poco comprensibili e apparentemente slegate fra loro:
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1) Dalla variante del Regolamento Urbanistico viene completamente stralciato Rimigliano a mare uno dei due sottosistemi oggetto della variante al piano Strutturale. Fatto del tutto anomalo, incomprensibile e non spiegato né dal progettista né dalla Giunta.

2) In assenza di nuova normativa specifica, restano in vigore le precedenti previsioni. In particolare il Piano particolareggiato della spiaggia: U.T.6.1 tavola A03, art. 9, dove la spiaggia di Rimigliano è ancora compresa fra le “Spiagge libere attrezzate” ….. “finalizzate al soddisfacimento delle esigenze del turismo balneare e ricreativo ... nonché ... “soggette a concessione demaniale marittima

3) Nel completamento invernale della pista ciclabile si posiziona il cordolo giallo in mezzo alla strada, in modo da impedire il parcheggio alle auto attorno al Podere Tuscania, per tutto il lunghissimo tratto che va dall’entrata 6 fino a ben oltre il Nido dell’aquila.

4) Fino dal mese di maggio, viene chiuso con una catena e poi con una sbarra, il parcheggio del Podere Tuscania e, nonostante le polemiche ed i disagi provocati ai visitatori disabili che continuano inutilmente ad arrivare a quel parcheggio, indirizzati dai depliant dell’Ente Parco, ormai divenuti menzogneri, il parcheggio resta chiuso e vuoto e, ormai è certo, rimarrà chiuso e vuoto anche quando la struttura turistica chiuderà i battenti a fine stagione.

5) Nel pieno della polemica per la catena del Tuscania, Sbrilli, il presidente dell’Ente Parchi, si lascia sfuggire la decisione di ripulire dal sottobosco tutta l’intricata e poco praticabile porzione di Parco circostante il pratone ed il parcheggio del Podere Tuscania, con la incredibile e ridicola motivazione di stanare le mandrie di scambisti che si annidano fra i cespugli.

6) Nel pieno della polemica sulla pista ciclabile e sul restringimento della carreggiata, la garante della comunicazione per le varianti di Rimigliano: Martina Pietrelli, si lascia sfuggire l’idea (personale?) di chiudere durante gran parte della stagione estiva, la Principessa, riservandone il transito ai soli residenti ed alle strutture turistiche.

7) Sempre nel pieno della polemica sul parcheggio sbarrato con catene e sbarre, la conduttrice del Podere Tuscania si lascia sfuggire la notizia che nel 2012 scadrà la concessione e che a partire dal 2013 il Comune assegnerà la gestione degli immobili e dei terreni circostanti del Podere Tuscania ad altro soggetto.
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Qualcuno riesce a vedere un filo logico che possa accomunare tutte queste curiose e concomitanti circostanze?

Nei prossimi giorni daremo la nostra soluzione con la pubblicazione delle indagini e della documentazione relativa.
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Martedì 20 settembre 2011
SOLUZIONE
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Un breve antefatto
Qualcuno ricorda ancora l’estate del 2002 ?
L’immobile attualmente da tutti denominato podere Tuscania, veniva chiamato allora “Casa Rossa” ed era stato da poco finito di ristrutturare dal Comune con un costo di complessivo di quasi tre miliardi di lire.
Quell’anno ci fu il bando e l’immobile fu assegnato alla società “Valorizzazione turistica” del gruppo Tanzi che, guarda caso, aveva in programma la realizzazione del maxi albergo sperduto nelle steppe di Rimigliano.
Chissà che ci voleva fare il Tanzi con il Podere Tuscania se non fosse fallito? Non lo sapremo mai.


Sappiamo invece cosa ci vuole fare la Rimigliano srl con il Podere Tuscania. Perché, salvo improbabili apparizioni di cavalieri bianchi, è a questa società che l’immobile sarà assegnato nel 2013, in occasione del prossimo bando.


La spiegazione di tutte gli strani avvenimenti di cui alla premessa succedutesi in questo ultimo anno, è assai semplice e tutto sommato già ipotizzata tempo fa ed ora confermata con particolari inediti.
In sintesi nei prossimi anni nel comprensorio Podere Contessa Lea, Podere Tuscania, Nido dell’Aquila, accadrà quanto segue.

1) Realizzazione, nel podere Contessa Lea, del nuovo Grand’Hotel di Rimigliano.
2) Realizzazione della strada di ingresso all’Hotel a partire dal vecchio accesso situato fra l’ingresso 6 e 7 di Rimigliano
3) Riattivazione di secondo percorso di collegamento già esistente fra Hotel e Podere Tuscania
4) Assegnazione al gestore dell’Hotel della struttura del Podere Tuscania in concessione.
5) Realizzazione sulla Principessa delle rotonde di via del Lago, del Podere Tuscania e di via delle Caldanelle.
6) Conferma ed estensione dei divieti di parcheggio per limitare fisicamente l’accesso dei non clienti alla spiaggia di pertinenza del Podere Tuscania, ma ancora formalmente libera.
7) Conferma definitiva del divieto di ingresso e parcheggio ai non clienti dintorno al Podere Tuscania.
8) Decespugliatura, eliminazione del sottobosco, pulizia e pettinatura di un’estesa porzione di parco circostante al Podere Tuscania, a cura di Terminator Sbrilli.
9) Organizzazione nel Podere Tuscania di Dependance dell’Albergo con parcheggio per i clienti provenienti dall’albergo, e servizi interni ed esterni di country and beach resort.
10) Organizzazione del breve collegamento con la spiaggia, mediante sentieri attrezzati, pavimentati in legname.
11) Nessuna concessione balneare. Giammai ! (almeno fin quando ci sarà Biagi. Poi vedremo…)
12) Organizzazione della spiaggia con posa in opera giornaliera assistita di ombrelloni, sdraio e lettini, da smontare e riporre alla sera (per ora, poi si vedrà….)
13) Realizzazione di gabinetti, docce, depositi in vicinanza della spiaggia, di proprietà del Comune o dell’Ente parchi, ma dati in concessione, così come previsto dagli strumenti attualmente vigenti.
14) Realizzazione di Ristobar in vicinanza della spiaggia, di proprietà del Comune o dell’Ente parchi, ma dati in concessione, così come previsto dagli strumenti attualmente vigenti e dalla risposta alle osservazioni alla variante P.S.
15) Nel caso che la realizzazione dei nuovi fabbricati di cui sopra, nel parco in prossimità della spiaggia, dovesse sollevare qualche scrupolo fra i consiglieri e assessori meno dotati di pelo sullo stomaco, organizzazione alternativa di servizio di Ristobar con mezzi mobili e rimessaggio notturno (poi si vedrà….)
Master Plan dell'operazione

Stessa tattica naturalmente per almeno altri due beach resort,
A) Quello dell’Albatros, con bar ristoro e affitto ombrelloni e sdraio, senza parcheggi in pineta, ma con nuovo grande parcheggio subito ad est della Principessa, con accesso dalla rotonda di via delle Caldanelle
B) Quello del Lago Verde, con ampliamento della struttura esistente e integrazione con affitto di ombrelloni e sdraio, Con ingresso dalla rotonda di via del Lago. con parcheggi lungo la Principessa.

E il parco naturale costiero, esempio ormai rimasto pressoché unico in Italia, di litorale sabbioso accessibile a tutti i cittadini, libero, intatto ed inviolato da millenni ?
Ma che vada pure a farsi fottere! Piuttosto sbrighiamoci a cominciare a rovinarlo prima che diventi davvero ANPIL. Poi potrebbe essere più complicato.
Ma il Comune non ha affidato tutta la pratica ANPIL al presidente dell'Ente Parchi, lo scandalizzato Sbrilli? Ah già allora si dovrebbe stare tranquilli. Però non si sa mai. Vediamo di accellerare più possibile.
Beach resort, Ombrelloni, cessi e ristobar per tutti. Cribbio!
Siamo o non siamo la Giunta del fare ?

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 Primo ingresso dell'Hotel (vecchio grande viale di pini ora invaso dal bosco naturale, fra gli ingressi 6 e 7)

 Collegamento fra Hotel e Podere Tuscania (Cancello esistente di fronte alla casa Rossa)

Parcheggio del Beach  & Country Resort da ampliare, ombreggiare e ingentilire, per i clienti del Grand'Hotel che vogliono spostarsi attraverso il collegamento stradale e la rotonda, con la propria macchina, anziché usare le confortevoli navette superaccessoriate dell'Hotel

 Pubblicità del Country and Beach resort di Rimigliano

Foto aerea 2010 del comprensorio Contessa Lea - Podere Tuscania 

 Campagna antiscambisti incespugliati 2011 dell'Ente Parchi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

stanno navigando nella nebbia rotta non certa ...ma il problema è che il radar funziona ma ..nessuno è in grado di leggerlo ... e pensare che noi li abbiamo messi li...... sono da scuola delle materne con insegnate di sostegno ..ma di quelli bravi pero !!!!!!!!

Deborah ha detto...

per la precisione non mi sono lasciata sfuggire nessun commento ma le ho detto che a marzo 2013 scadrà il nostro contratto e che al momento non siamo assolutamente intenzionati a partecipare nuovamente alla gara PUBBLICA che la Parchi Val di Cornia promuoverà (e non il Comune) per l'assegnazione della gestione di questa struttura per 4 anni....se poi volete sapere le motivazioni che ci spingono verso questa decisioni saremo lieti di spiegarvela ma in altra sede non certo qui dove ogni parola viene strumentalizzata...diciamo comunque che i pensieri che avete esposto spesso ci vengono anche a noi....

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